L’escursione sul Rocciamelone partendo dal Lago di Malciaussia con notte presso il Rifugio Tazzetti è stata un’esperienza intensa di fatica e gratificazione. Dal Lago di Malciaussia, il sentiero si inerpica rapidamente sulla montagna e, tra cascatelle e ripidi pendii ricoperti di rododendri in fiore, ci ha permesso di arrivare senza eccessiva fatica al Rifugio Tazzetti.
Dopo una cena semplice ma ristoratrice, la verifica dei ramponi e un ripasso sull’uso della picca per la progressione su ghiaccio con Fabrizio e Lucianino, tutti in camerata a fare il pieno di sonno ed energie in vista della salita in vetta del mattino seguente.
La fatica dell’ascesa con l’ausilio di picca e ramponi lungo la parete nord-ovest, ancora carica di neve, è stata ampiamente ripagata dal panorama mozzafiato sulle candide vette circostanti, e dalla soddisfazione dell’arrivo alle spalle della Madonnina sotto un limpido cielo blu.
La discesa lungo il versante sud, senz’altro impegnativa in termini di lunghezza e movimentata da diversi saliscendi, ci ha permesso passare prima dal rifugio Ca d’Asti e successivamente dal Rifugio Ravetto, per tornare infine verso sera a scorgere il bagliore del lago tra i pendii in fiore.
Un grazie speciale agli organizzatori, Lucianino e Fabrizio, nonché agli accompagnatori Ivano ed Enrico per il paziente supporto e la preziosa disponibilità durante le due giornate trascorse insieme, e una menzione speciale per Marina, la vera roccia di questa escursione.
Rachele Rigon CAI
Uget